Bonifica e smaltimento amianto: come trovare un’impresa specializzata
L’amianto è un materiale che è stato ampiamente utilizzato nel campo dell’edilizia nei primi anni del ‘900; spesso associato al cemento, oltre a diventare molto resistente e quindi particolarmente indicato per le costruzioni, presentava innumerevoli vantaggi che hanno contribuito a favorirne la diffusione.
Diversi studi nel tempo hanno però dimostrato la sua pericolosità ed in particolar modo si è visto come le polveri respirate siano responsabili di gravi danni alla salute (Approfondimento: Malattie amianto).
Per tale ragione a partire dal 1992 ne è stato vietato l’utilizzo e ne è stata imposta la rimozione.
Tuttavia, considerata proprio la pericolosità del materiale, è necessario che a rimuoverlo siano ditte specializzate ed autorizzate in grado di valutare le strutture, lo stato di degrado dei manufatti e di procedere poi coi lavori mettendo in sicurezza in primis gli operatori addetti allo smantellamento, ma anche il cantiere e tutta l’area circostante, nel rispetto delle norme per la salvaguardia della salute e dell’ambiente.
- Azienda qualificata per smaltimento amianto: come si riconosce?
- Corso di formazione smaltimento amianto per tecnici qualificati
- Esiste un esame per l’abilitazione a responsabile tecnico per rimozione amianto?
- Che tipo di patentino o specifiche tecniche vengono rilasciate? C’è un esame da sostenere per l’abilitazione?
- Esiste un albo per ditte e tecnici autorizzati? Si può consultare o richiedere in fase di analisi o preventivo?
- Cosa si rischia e quali sanzioni ci sono per la mancata formazione?
- Trovare le migliori aziende per smaltimento amianto
Indice contenuti
Azienda qualificata per smaltimento amianto: come si riconosce?
La scelta dell’azienda per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto è molto importante.
Maneggiare questo composto è difficile ed al contempo pericoloso per cui è bene affidarsi ad aziende abilitate che siano in possesso di specifici requisiti tecnico-professionali oltre che finanziari, così come stabilito dal Decreto Ministeriale 120/2014.
Le ditte devono risultare iscritte all’Albo dei Gestori Ambientali e rientrare nella categoria 10A o 10B: nel primo caso si tratta di ditte che si occupano specificatamente di bonifica e smaltimento di amianto legato al cemento, mentre nella categoria B rientrano tutte le aziende che si occupano di materiale costituito da composti di amianto ed altre sostanze, utilizzato per la realizzazione di tubature o strati isolanti.
Per poter riconoscere un’azienda qualificata ed in regola bisogna anche far riferimento alle figure professionali che sono coinvolte nella bonifica e nello smaltimento dell’amianto.
Si tratta di personale specializzato in possesso di un attestato di frequenza ai corsi regionali previsti dal D.P.R. 8/8/1994.
In un’azienda autorizzata devono essere presenti:
- Un responsabile tecnico che deve avere un titolo di studio + esperienza almeno triennale nel settore
- Un addetto alla gestione o coordinatore delle bonifiche con un ruolo direttivo-gestionale che deve aver frequentato un corso di 50 ore
- Più addetti operativi alla bonifica per cui è necessario l’aver frequentato un corso della durata di 30 ore
Corso di formazione smaltimento amianto per tecnici qualificati
Il corso per il tecnico responsabile della gestione dell’amianto ha l’obiettivo di designare una figura professionale con compiti di controllo e coordinamento di tutte quelle che sono le attività di manutenzione e rimozione dell’amianto.
Il programma del corso prevede un’introduzione sulle norme vigenti, sulle generalità dell’amianto e sugli effetti dannosi per la salute.
Nel programma sono inoltre previste lezioni sulla metodologia per gestire l’idonea documentazione e le procedure di intervento e persino prove in laboratorio per la ricerca di amianto e la valutazione dei rischi come da D.lgs. 81/2008.
Il corso è tenuto da docenti con esperienza pluriennale in materia specifica e con i requisiti di docente formatore come da D.M. del 6 marzo 2013.
Infine, è previsto un esame finale che può essere anche online con un test a domande chiuse e correzione automatica ma per il cui superamento è necessario rispondere correttamente almeno all’80% delle domande.
Solamente al termine del corso ed al superamento dell’esame sarà rilasciato un attestato valido secondo le norme vigenti.
Esiste un esame per l’abilitazione a responsabile tecnico per rimozione amianto?
Il responsabile tecnico per la rimozione dell’amianto è una figura professionale il cui compito è quello di provvedere ad una corretta organizzazione della gestione dei rifiuti da parte dell’azienda; questo incarico può essere ricoperto sia dal titolare che da un dipendente o da un soggetto esterno.
Per poter esercitare la funzione di responsabile tecnico è necessario essere in possesso dei requisiti minimi elencati nell’allegato A della delibera n. 6 del 2017, e viene inoltre richiesta esperienza almeno triennale nel settore.
Voglio un preventivo e fissare un sopralluogo senza impegno
Che tipo di patentino o specifiche tecniche vengono rilasciate? C’è un esame da sostenere per l’abilitazione?
Al responsabile tecnico, come abbiamo anticipato, è richiesto un attestato di frequenza ad un corso formativo della durata di 58 ore finalizzato alla preparazione e all’abilitazione professionale, così come previsto dall’articolo 10 lettera H della legge n.257 del marzo 1992.
Il corso prevede delle lezioni sul quadro normativo, sulle procedure operative, sulle campionature del cantiere di bonifica e sulle metodologie di intervento.
Al termine del corso è previsto un esame finale per il cui superamento è necessario rispondere esattamente al 70% dei quesiti.
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Esiste un albo per ditte e tecnici autorizzati? Si può consultare o richiedere in fase di analisi o preventivo?
Le aziende per lo smaltimento dell’amianto, per essere autorizzate, devono risultare necessariamente iscritte alla categoria 10 dell’Albo dei Gestori Ambientali.
Più nello specifico devono essere ripartite in due sottocategorie, A e B, a seconda del grado di pericolosità dei materiali contenenti amianto da trattare; ad ogni modo, la categoria 10 B comprende anche la categoria 10 A, pertanto le aziende appartenenti alla categoria 10 B possono intervenire anche sul materiale edile.
Il responsabile tecnico autorizzato per svolgere la propria funzione deve essere iscritto alla categoria 10 A dell’Albo dei Gestori Ambientali, ma la circolare del 7 dicembre 2018 ha stabilito che il tecnico già autorizzato in categoria A può ottenere la nomina in categoria B solo dopo un corso di aggiornamento.
In fase di analisi o preventivo è possibile consultare l’elenco delle ditte iscritte all’Albo; esiste infatti un servizio di consultazione web ad accesso libero che permette di visualizzare l’archivio dei soggetti iscritti e le informazioni essenziali inerenti all’allegato B paragrafo 1 della delibera di luglio 2014.
Il servizio web ad accesso autenticato dà invece informazioni inerenti all’allegato B paragrafo 2 della stessa delibera.
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Cosa si rischia e quali sanzioni ci sono per la mancata formazione?
L’articolo 256 del D.lgs. 15/2006 al comma 1 sancisce che il tecnico responsabile non formato e pertanto non autorizzato e iscritto all’albo può incorrere in sanzioni penali e amministrative.
È infatti previsto l’arresto da 6 mesi a 2 anni e l’ammenda da 2.600€ a 26.000€ in base alla pericolosità del materiale trattato.
Trovare le migliori aziende per smaltimento amianto
Quando ci si trova nella condizione di rimuovere elementi contenenti amianto è necessario rivolgersi a ditte specializzate, perciò è sempre opportuno consultare una guida che offra tutte le informazioni utili sulle caratteristiche tecniche e professionali di un’azienda.
Una ditta esperta procede con la valutazione ed identificazione delle superfici da rimuovere, si occupa dell’iter burocratico per la realizzazione e la messa in sicurezza del cantiere ed elabora un programma per lo smaltimento dell’amianto.
Per poter individuare una ditta nella propria zona è possibile fare riferimento a noi di Costo Ristrutturazione Casa; grazie a noi è infatti possibile trovare le migliori aziende nelle vicinanze e chiedere loro informazioni dettagliate.
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