Consigli su come risparmiare in una ristrutturazione del bagno
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Indice contenuti
- Ristrutturare un bagno senza demolire: suggerimenti per pareti e pavimenti
- Ristrutturare un bagno senza spendere una fortuna: una carrellata di immagini sulla rubinetteria da adottare
- Ristrutturare un bagno senza spendere una fortuna: sostituire lavabo e sanitari
- I mobili da bagno: come risparmiare nella ristrutturazione recuperando i vecchi mobili, oppure adoperando materia prima “originale”, o ancora ricorrendo al fai-da-te
- Come rinnovare un bagno risparmiando: il focus sugli accessori
- Ristrutturare un bagno in economica: è possibile riuscire anche a sostituire la vasca con la doccia?
- Rinnovare un bagno con piccoli tocchi e accorgimenti senza spendere tanto (anzi a volte spendendo davvero poco!)
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Ristrutturare un bagno senza demolire: suggerimenti per pareti e pavimenti
Uno dei modi più concreti per risparmiare ristrutturando il bagno di casa è ovviare alle demolizioni (a patto chiaramente che gli impianti di cui sopra siano ancora in buone condizioni), dal momento che esse rappresentano la voce di spesa maggiormente incidente quando si tratta di rinnovare un bagno: vediamo dunque come fare per effettuare un cambio di look senza togliere le piastrelle.
La prima soluzione è rappresentata dall’impiego di pavimenti e rivestimenti ultra sottili che possano essere incollati direttamente su quelli vecchi.
Tra i materiali adoperabili per rinnovare i pavimenti del bagno senza dover demolire risparmiando quindi su costi e tempi figurano:
- Il gres: nella versione slim ha uno spessore che va dai 4,8 ai 6 mm e si caratterizza per resistenza, leggerezza, facilità di taglio, resistenza al fuoco, ecocompatibilità e semplice manutenibilità, oltre all’installabilità sia su elementi ceramici che su pietra naturale o marmo
- La resina a bassissimo spessore (3 – 4 mm): nonostante la sottigliezza (nonostante sia inclusa pure una rete in fibra di vetro di 0,5 mm che ha funzione di rinforzo, armatura e sigillatura delle fughe dell’eventuale pavimentazione sottostante), i pavimenti sottili in resina resistono alla compressione, all’aggressione da agenti chimici, si puliscono facilmente
- I laminati adesivi (3 mm) da applicare a secco su rivestimenti esistenti: si caratterizzano per leggerezza, flessibilità, durata e grande resa estetica.
Quando si tratta invece di rinnovare le pareti verticali di un bagno in modo economico e pratico è possibile adoperare:
- Fibra di bambù: RECORD Bagattini l’ha impiegata per creare Boomerang, un rivestimento tridimensionale 100% naturale, semplice da montare, leggero, fonoassorbente, resistente agli urti e versatile cromaticamente
- Rivestimenti ultrasottili in Techlam®
- Lamelle ultrasottili in legno massiccio da incollare con prodotti specifici direttamente sul massetto o sul pavimento sottostante, che vengono poi sottoposte ad un trattamento successivo che assicura stabilità e duratura nel tempo: disponibili su misura, dal listello grezzo a quello predefinito in un’ ampia varietà di finiture e colori
- Decori 3D: non si parla solo di carta da parati in bagno, ma anche di piastrelle adesive, come quelle proposte di seguito (le prime due tratte da Claresdeli.com, la terza da rifaidate.it, la quarta da qui dove potrete trovare una galleria molto ricca di immagini in tema, e l’ultima da Pavimentisulweb.it da dove vi consigliamo di leggere il completo ed esaustivo articolo proprio in merito al mondo delle piastrelle adesive spiegato passo passo, con prezzi, messa in posa, vantaggi e svantaggi):
- Smalto epossidico bicomponente: in questo caso occorre trattate le piastrelle con un isolante fissativo ad acqua ed eventualmente con un liquido antimuffa, poi con una pittura termoisolante anticondensa e una soluzione acida che sgrassa e la pulisce a fondo le vecchie mattonelle; si carteggia leggermente, e si stende lo smalto (preparato col suo catalizzatore) tramite un pennello, lavorando piccole superfici e insistendo soprattutto in corrispondenza delle fughe tra le piastrelle; si passa poi un rullino in modo da uniformare la superficie; si lascia asciugare.
Ristrutturare un bagno senza spendere una fortuna: una carrellata di immagini sulla rubinetteria da adottare
Realizzare un rinnovamento della stanza da bagno tenendo sotto controllo il budget è possibile anche attuando altri accorgimenti, tra i quali cambiare la rubinetteria vecchia e incrostata, difficile da far tornare allo stato originale.
Che si tratti di acciaio lucido o satinato, nero opaco oppure ottone, col getto a cascata, dalla forma tonda o quadrata, non c’è che l’imbarazzo della scelta:
Sia questa foto che quella successiva sono tratte da Teria
Da Bagnoshop
da GAIA INTERNI
da Aliexpress per circa 30 dollari
da mattsole.com
Per circa 47 dollari su
https://it.aliexpress.com/item/Black-and-white-color-304-stainless-steel-polished-kitchen-mixer-dual-sink-rotatable-kitchen-faucet-sink/32816496760.html
Attenzione però quando si decide di cambiare la vecchia rubinetteria al nuovo modello, non solo perché alcuni dei prodotti di cui sopra non sono affatto a buon mercato, ma soprattutto perché è necessario che gli attacchi siano gli stessi (notate come buona parte degli articoli nelle foto richiedano allacci alla parete oppure fori sui top dei mobili perché laterali rispetto al lavabo e non in cima come di consueto), altrimenti si rischia che un escamotage per ristrutturare il bagno in economia si trasformi invece in una parcella dell’idraulico parecchio salata!!!
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Ristrutturare un bagno senza spendere una fortuna: sostituire lavabo e sanitari
Se non ci si accontenta di sostituire solo la rubinetteria il consiglio è di prevedere l’ installazione anche di lavabi e sanitari nuovi.
Anche per i lavabi non c’è limite alla fantasia: a colonna, sospesi (con o senza semicolonna), free standing, in appoggio, da incasso, da semincasso, integrati nel top; e inoltre in ceramica, vetro, pietra, bianchi o colorati, come quelli delle foto che seguono:
Proposte tratte dal sito https://www.bagnochic.com/ dov’è possibile visionare anche i costi
Entrambi su https://www.manomano.it/, quello a sinistra acquistabile a 56 euro, quello di destra a 148
È possibile ristrutturare il bagno risparmiando e cambiando comunque i sanitari?
In realtà sì…
Se si decide di restare al di sotto di 200 euro sul sito https://www.deghi.it/ è possibile trovare, tra le altre, queste due proposte:
Al di sotto dei 100 euro Ebay offre invece queste due possibilità:
I mobili da bagno: come risparmiare nella ristrutturazione recuperando i vecchi mobili, oppure adoperando materia prima “originale”, o ancora ricorrendo al fai-da-te
Rinnovare aggiungendo elementi di recupero è un modo non solo per salvaguardare il portafogli quando si rinnova il bagno di casa, ma anche per garantirsi un effetto di gran moda: dal vecchio baule al tavolo antico, dalla specchiera ad una vissuta scala a pioli (le foto che riportiamo di seguito sono state tratte tutte dal link http://myinteriordesign.it/il-bagno-si-rinnova/)
Casse e cassette prendono il posto di mensole e mobili con vani a giorno.
Non pensate immediatamente di comprarle già pronte all’uso perché basterà recuperare quelle della frutta e verdure, pulirle, scartavetrarle e dipingerle se avete un minimo di dimestichezza col fai-da-te
Rosso pompeiano e mattoncini bianchi per un bagno glamour retrò, del quale invitiamo ad apprezzare anche il mobile su cui è stato poggiato il lavabo, che molto probabilmente in origine era collocato in qualche ingresso
Un bacino di recupero diventa un lavabo perfetto per un bagno dal sapore antico
Una vecchia bacinella di zinco assume la comoda funzione di ampio lavabo
Il lavabo di design “Doppio zero” di Ceramica Flaminia è posizionato su una vecchia base di recupero
Riutilizzo di una vecchia scrivania
Dallo stesso sito abbiamo trovato anche altri spunti interessanti per adoperare oggetti e materiali inusitati per costruire in economia i mobili da bagno
E’ realizzato con una vecchia botte il lavabo con piano in pietra nera
Un lavabo realizzato con un vero vaso da fiori in ceramica con struttura di sostegno realizzato artigianalmente
E sempre per coloro che hanno dimestichezza col bricolage un altro intervento possibile è la verniciatura dei mobili, magari adoperando colori in accordo con le sfumature del pavimento.
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Come rinnovare un bagno risparmiando: il focus sugli accessori
Se si ristruttura un bagno in economia, dopo aver ridipinto le piastrelle e aver cambiato sanitari e lavabo (o magari omettendo questi passaggi nel caso in cui il budget sia molto risicato) si può passare agli accessori e ai complementi d’arredo di tendenza, i cui materiali spaziano dal rattan (ad esempio per la cesta porta biancheria) al ferro battuto (utilizzato per le barre porta asciugamani o le lampade da appendere lateralmente allo specchio), alla plastica iper-colorata (per lo scopino), passando per l’ acciaio: di seguito alcuni degli accessori del web che più ci hanno incuriosito:
È chiaro da dove abbiamo preso spunto per questo suggerimento:
- Il set effetto corallo, composto da dispenser, dispenser doppio, bicchiere, porta sapone e scopino, è acquistabile a 150 euro
- Il Set di 4 pezzi MATRIOSKA/CANDY comprende dispenser, bicchiere, portasapone, scopino al prezzo di 140 euro.
Eleganza lineare e quasi austera per la piantana che segue: con portarotolo doppio e scopino wc in ottone e acciaio inox con finitura cromato lucido acquistabile qui per 240 euro.
A circa 150 euro è invece disponibile su Ebay il set di accessori da appoggio Argent, composto da 5 pezzi e realizzato in resina con finitura argento foglia, perfetto per arredare con eleganza e stile il bagno; la linea comprende:
- Un dispenser per l’erogazione del sapone liquido;
- Un bicchiere;
- Un portasapone;
- Un portacotone;
- Un portascopino con scopino
Se si ama il legno ma non i vuole spendere molto nella rivisitazione del proprio bagno si può scegliere, sempre da Amazon, Relaxdays 10020224, il set in bambù dal design pulito che è insieme porta spazzolino da denti, dispenser per sapone e contenitore aperto, il cui prezzo ammonta a poco meno di 23 euro.
Se invece si preferiscono i colori con poco più di 15 euro sempre da Amazon ci si porta a casa il set “Rio” in ceramica, che comprende: dispenser per sapone liquido, piattino portasapone, 2 portaspazzolini
Ristrutturare un bagno in economica: è possibile riuscire anche a sostituire la vasca con la doccia?
Se però, per quanto si tratti di una ristrutturazione economica del bagno, si vuole sostituire la vecchia vasca con la doccia, si dovranno mettere a budget almeno 1500 euro, anche se poi i costi dipenderanno dalla qualità dei materiali e dal tipo di doccia che si sceglierà.
Ma perché cambiare la vasca con una doccia?
Perché, oltre ad essere più economica, ecologica e rapida, permettendo di risparmiare acqua e spazio (fondamentale soprattutto in un bagno che non dispone di grandi metrature (APPROFONDIMENTO: Come ristrutturare un bagno di grandi dimensioni), dove è indispensabile ottimizzare gli spazi (APPROFONDIMENTO: Come ristrutturare un bagno piccolo), i modelli più recenti sono sinonimo di rilassamento.
Molti optano per la sostituzione della vasca con doccia anche per motivi di accessibilità, soprattutto quando in casa siano presenti anziani o portatori di handicap.
Ma rimuovendo la vasca rimarranno delle parti di pavimento e di muro prive del rivestimento: come ci si regola in questi casi quando per economizzare sulla ristrutturazione del bagno non si può o non si vuole cambiarli integralmente?
Le soluzioni sono:
- Rimpiazzare la vasca con una doccia di grandezza identica
- Far costruire una doccia su misura, adoperando le piastrelle avanzate dal primo montaggio
- Utilizzare del mosaico sulle parti scoperte
- Applicare un materiale in contrasto (o anche lo stesso ma in colori differenti, oppure con pose diverse)
- Montare dei pannelli murali, che abbelliscono perfettamente il vuoto lasciato dalla vasca.
A proposito di mosaico, pur senza necessità di cambiare la vasca, esso può comunque conferire il tocco che si stava cercando per un bagno da ristrutturare risparmiando, perché porta colore e vivacità nella configurazione dello spazio.
Rinnovare un bagno con piccoli tocchi e accorgimenti senza spendere tanto (anzi a volte spendendo davvero poco!)
Se il bagno di casa ha un brutto pavimento ma non si ha un budget sufficiente per cambiarlo un tappeto grande può celare il problema.
Un nuovo lampadario o una applique, lanterne con candele, piante, una nuova tenda per la doccia, uno specchio con una cornice particolare.
Addirittura con gli specchi si potrebbero decorare intere pareti: una combinazione di differenti forme e dimensioni allarga prospettive e ampiezza in maniera naturale e di notevole impatto
Da non trascurare le piante, che ravvivano l’atmosfera con un tocco naturale, capace di vivacizzare l’atmosfera del bagno senza spendere molto.
E da ultimo, non dimenticate le finestre che possono essere trasformate con dei vetri colorati: decorazione e vivacità per una spesa abbastanza contenuta!
I modi per poter risparmiare in una ristrutturazione bagno ci sono…
Non dimentichiamoci infatti anche delle detrazioni fiscali 2023 che possono far risparmiare fino al 50% della spesa totale con un tetto massimo di 96.000€.
Per notizie dettagliate sull’argomento vi rimando alla risorsa di guidafisco.
Attenzione: grazie alla nuova legge di bilancio, contestualmente ad altri interventi, si può arrivare anche ad una detrazione del 110%.Voglio informazioni e risparmiare grazie alle detrazioni fiscali VANTAGGIOSE
Se volete un aiuto le nostre aziende edili sono pronte a darvelo.
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