Costo rifacimento tetto: info e tipologie
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- Perchè è importante rifare il tetto di casa e quali strutture può presentare
- Quanto costa rifare il tetto di casa?
- I materiali impiegati per le strutture del tetto
- I diversi tipi di coperture
- I diversi tipi di tetto
- Altri fattori che possono influire sul prezzo finale
- Quali sono i vantaggi di una buona copertura?
- Suggerimenti per la manutenzione del tetto
- Costo rifacimento tetto: è possibile risparmiare?
- Domande frequenti sul rifacimento tetto
- Come trovare la giusta ditta per il rifacimento del tetto
Indice contenuti
Perchè è importante rifare il tetto di casa e quali strutture può presentare
Come si può facilmente intuire, tetto è uno degli elementi più importanti di un immobile, perchè protegge gli abitanti e gli interni dall’acqua, dal vento, dal sole e dalla neve, mantiene gli ambienti caldi inverno e fresco d’estate, ma per garantirne la massima efficienza e durata è importante conoscere le diverse strutture che lo compongono e capire in quale momento è doverso procedere con il suo restauro.
La struttura di un tetto è composta da diversi elementi, tra cui:
- Le travi portanti: ovvero gli elementi principali del tetto che sostengono tutto il peso della copertura e lo trasferiscono alle pareti della casa. Possono essere realizzate in diversi materiali, come legno, acciaio o cemento armato, a seconda delle esigenze strutturali;
- Le travi ordinate: sono le travi che si estendono orizzontalmente dalle travi portanti. Queste travi sono solitamente realizzate in legno e servono ad aumentare la resistenza e la stabilità del tetto, ma possono essere utilizzate sia come elemento di sostegno che come elemento decorativo, a seconda del tipo di tetto e dello stile architettonico;
- Le capriate: sono elementi prefabbricati a forma triangolare che vengono utilizzati per sostenere la copertura del tetto e trasferire il peso sulla struttura sottostante. Sono costituite da elementi come puntoni, tiranti e montanti, che insieme formano una struttura rigida e resistente.
- Le pigne: sono le travi che si trovano sulla parte superiore del tetto e servono a sostenere la copertura;
- Le coperture: costituiscono l’elemento finale del tetto e servono a proteggere dagli agenti atmosferici. La copertura può essere realizzata con diverse tipologie di materiali, come le tegole in ceramica, il metallo, il legno, il policarbonato o la pietra. Ogni tipo di copertura ha caratteristiche e costi diversi, e la scelta dipenderà dalle esigenze estetiche e funzionali dell’abitazione.
In sintesi, la struttura del tetto è composta da diverse parti che lavorano insieme per garantire la massima protezione e resistenza alla casa. La scelta del materiale di ogni singolo elemento dipende dalle preferenze estetiche, dal clima locale e dalla resistenza richiesta.
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Quanto costa rifare il tetto di casa?
Per comprendere il costo del rifacimento del tetto di casa è fondamentale tenere in considerazione diversi elementi. Non solo la dimensione, in quanto il costo viene calcolato a metro quadro, ma anche la tipologia di tetto, il materiale utilizzato e gli oneri accessori quali il lavoro dei tecnici, il noleggio dei ponteggi e l’eventuale occupazione del suolo pubblico.
Tutti elementi che possono ampliare la forbice dei prezzi necessari per rifare il tetto.
Lavoro | Prezzo medio al mq |
Rifacimento tetto struttura in legno | circa 120-180€ al mq |
Rifacimento tetto struttura in calcestruzzo | circa 55-115€ mq |
Rifacimento tetto struttura in acciaio | circa 25-85€ mq |
Rifacimento tetto ventilato | 120-170€ al mq |
Rifacimento tetto non ventilato | 80-110€ al mq |
Aggiunta solo strato isolante | circa 150€ al mq |
Sostituzione vecchie tegole con nuove | a partire da 65€ al mq (dipende anche dalla tipologia) |
Costo del tecnico (architetto, ingegnere, eccetera) | circa 10-15% sul costo totale |
Costo ponteggio | circa 10-15€ al mq |
Costo occupazione del suolo pubblico | Dipende dal Comune |
I materiali impiegati per le strutture del tetto
La scelta dei materiali per la struttura e la copertura è un fattore fondamentale nel calcolo del costo del rifacimento del tetto.
La scelta dei materiali dipende dalle preferenze personali, dallo stile della casa, dalle condizioni climatiche locali e dal budget disponibile, ma insieme ad altri fattori, è una delle decisioni che maggiormente incide sul costo finale del lavoro di rifacimento del tetto.
Ogni materiale assicura particolari vantaggi dal punto di vista tecnico, vediamo quindi qui di seguito i principali materiali impiegati per la costruzione della struttura del tetto:
- PVC: è un materiale ampiamente utilizzato nel settore edile perché, oltre al prezzo contenuto, assicura vantaggi in termini di impermeabilità e resistenza alle alte temperature;
- legno: oltre all’evidente fascino naturale, è un materiale leggero, traspirante e in grado di offrire elevate prestazioni per quel che riguarda l’isolamento termico;
- acciaio: anch’esso un materiale leggero e resistente, è ideale per gli edifici industriali e commerciali;
- calcestruzzo: è indubbiamente il materiale più impiegato anche perché il più economico e stabile, ma richiede tempi di lavorazione più lunghi.
Per quanto riguarda invece la copertura, alcuni dei materiali più utilizzati sono:
- L’asfalto: è uno dei materiali di copertura più economici e popolari, ma la sua durata può variare notevolmente. In genere, la copertura in asfalto dura circa 20 anni, ma ci sono produttori che offrono garanzie fino a 30 anni.
- Le tegole in ceramica o in cemento: sono un’altra scelta popolare per il rifacimento del tetto. Questi materiali sono disponibili in una vasta gamma di colori e stili e sono relativamente resistenti alle intemperie. Tuttavia, il loro costo può essere significativamente più alto rispetto all’asfalto, e la loro durata può variare notevolmente a seconda della qualità e della manutenzione.
- Le coperture in metallo: sono una scelta popolare per i tetti di case moderne o di design industriale. Sono disponibili in diversi materiali, tra cui alluminio, rame e acciaio inossidabile. Il metallo è un materiale molto resistente e duraturo, ma può essere costoso.
- L’ardesia: le coperture in questo materiale sono tra le opzioni più costose per il rifacimento del tetto, ma anche tra le più durature. L’ardesia è un materiale naturale che può durare fino a 100 anni, se non più. È anche resistente alle intemperie e alle muffe, il che lo rende ideale per le case situate in aree con forti piogge o nevicate.
In generale, il costo dei materiali di copertura dipende dalla qualità e dalla durata del materiale. Vale la pena investire in un materiale di qualità superiore se si vuole avere un tetto che duri nel tempo e richieda meno manutenzione. In ogni caso, è importante considerare la scelta dei materiali come parte integrale del costo del rifacimento del tetto e lavorare con un professionista qualificato per ottenere una valutazione precisa.
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I diversi tipi di coperture
Quando si parla di costo per il rifacimento del tetto è doveroso fare anche una distinzione sulle diverse tipologie di copertura.
Non esiste infatti un solo tipo di tetto, ma diverse realtà che variano per le forme, le strutture e le tecnologie. Per approfondire rimandiamo al nostro focus sulle coperture, qui è sufficiente sottolineare le principali tipologie di coperture per case ed edifici:
- Copertura continua: si parla di copertura continua in riferimento al manto impermeabile che si applica all’esterno della copertura. Questi manti sono generalmente composti da guaine, membrane o lamiere, e i materiali coprono l’intera superficie del tetto senza soluzione di continuità;
- Copertura discontinua: ideali nelle zone fredde con un clima temperato, sono manti formati da elementi che si incastrano o sovrappongono tra loro, come possono essere le tegole, le lastre, i coppi, eccetera;
- Copertura mobile: in questo caso, il cui utilizzo è prevalentemente quello industriale o agricolo, la copertura è realizzata in PVC o in acciaio e, come dice il nome stesso, possono essere scorrevoli in maniera da permettere di aprire e chiudere il tetto a proprio piacimento.
- Copertura verde: questo tipo di coperture prevede l’utilizzo di piante e vegetazione sul tetto. Possono essere più costose degli altri tipi di coperture ma offrire diversi vantaggi in termini di isolamento termico e acustico, oltre a favorire la biodiversità. Il costo di questo tipo di copertura dipende, oltre che dalla dimensione del tetto, dal tipo di piante utilizzate.
Anche questa distinzione incide, ovviamente, sul costo finale dei lavori per il rifacimento del tetto.
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I diversi tipi di tetto
Così come per le diverse tipologie di copertura, esistono anche diversi tipi di tetto, ognuno con le proprie caratteristiche uniche che possono influenzare il costo del rifacimento.
Le principali sono:
✔️ Il tetto piano non isolato: rappresenta il tetto più semplice di tutti ed è destinato alla copertura di edifici non residenziali e, per tale ragione, senza particolari esigenze in termini di isolamento termoacustico;
✔️ Il tetto piano isolato: al contrario dei primi, questa tipologia di tetto permette la costruzione di un sistema di isolamento e di ventilazione;.
✔️ Il tetto carrabile: come indica il nome stesso, si fa riferimento a una tipologia di copertura che permette il passaggio e la sosta di mezzi motorizzati, quindi sufficientemente resistente per adempiere a questo scopo;
✔️ Il tetto a giardino pensile: si distingue in intensivo ed estensivo, ed è quel tipo di copertura dal grande fascino estetico, ma che svolge anche importanti funzioni di isolamento acustico e protezione dall’acqua;
✔️ Il tetto a falde: ha un design a forma di V e richiede un sistema di grondaie e scarichi per il drenaggio dell’acqua piovana;
✔️ Il tetto a terrazza: è completamente piatto e richiede un’adeguata impermeabilizzazione per prevenire eventuali infiltrazioni d’acqua;
✔️ Il tetto a padiglione: ha una forma simile a un parallelepipedo e richiede una copertura resistente al vento e al maltempo;
✔️ Il tetto a shed: ha una pendenza solo da un lato e richiede una struttura resistente per sostenere il peso della copertura;
✔️Il tetto a cupola: ha una forma circolare o semicircolare e richiede un sistema di copertura che possa adattarsi alla sua forma unica;
✔️Il tetto a mansarda: ha una pendenza ripida e può richiedere un isolamento termico supplementare per mantenere la casa calda durante l’inverno.
Comprendere le caratteristiche di ogni tipo di tetto è fondamentale per stimare correttamente il costo del rifacimento del tetto.
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Altri fattori che possono influire sul prezzo finale
Oltre a quelli che abbiamo già preso in analisi, c’è un’altra serie di fattori possono influenzare significativamente il costo del rifacimento del tetto, come ad esempio:
- La rimozione dell’attuale copertura uno dei primi passi necessari per il rifacimento del tetto è la rimozione della vecchia copertura. Questo può influire sul costo totale del lavoro, in quanto richiede tempo, attrezzature e manodopera specializzata. Ad esempio, il costo della rimozione di una vecchia copertura in tegole di ceramica potrebbe essere più alto rispetto a quella di un tetto in lamiera;
- L’installazione della nuova copertura una volta rimossa la vecchia copertura, è necessario procedere all’installazione della nuova copertura. Questo processo può richiedere diverse fasi e competenze specializzate, dal montaggio dei pannelli al fissaggio delle tegole, all’installazione di teli impermeabilizzanti e di coperture perimetrali. Il costo varierà a seconda della tipologia di copertura scelta e della complessità del lavoro. Ad esempio, il costo di un tetto in ardesia potrebbe essere superiore a quello di una copertura in tegole in ceramica o in metallo;
- L’isolamento termico poichè un tetto ben isolato può influire positivamente sul costo della bolletta energetica. L’isolamento termico può essere realizzato utilizzando una vasta gamma di materiali, come pannelli di polistirene, lana di roccia o fibre di vetro. Il costo varierà a seconda del tipo di materiale scelto e della quantità necessaria per coprire la superficie del tetto;
- L’aggiunta di finestre da tetto se si desidera aumentare la luce naturale o la ventilazione all’interno della casa, l’aggiunta di finestre da tetto può essere un’opzione da considerare. Tuttavia, questo può aumentare il costo totale del lavoro. Il costo delle finestre da tetto può variare a seconda delle dimensioni e del tipo di vetro utilizzato, oltre al costo dell’installazione stessa.
È importante prendere in considerazione tutti questi fattori durante la valutazione del costo complessivo del lavoro di rifacimento del tetto.
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Quali sono i vantaggi di una buona copertura?
Arrivati a questo punto, forse vi starete chiedendo: “Perché investire sul rifacimento del tetto?”
Posto che i costi da mettere in preventivo possono diventare importanti, l’investimento su questo tipo di lavoro può avere diverse cause, ma sia che si tratti di motivazioni tecniche, energetiche, estetiche o di qualunque altro tipo, consentono tutte di ottenere enormi vantaggi a lungo termine per la propria abitazione. Vediamoli quindi insieme.
- Protezione dagli agenti atmosferici e tenuta all’acqua: le piogge, la neve e gli agenti atmosferici si riversano regolarmente sopra gli edifici ed una buona copertura garantisce una protezione ottimale. Al contrario, una copertura degradata può causare infiltrazioni d’acqua, umidità e muffe all’interno della casa, con conseguenti danni alla struttura e ai mobili;
- Isolamento termoacustico e risparmio energetico: una buona copertura può aiutare a mantenere la casa fresca in estate e calda in inverno, riducendo la necessità di utilizzare l’impianto di riscaldamento o di condizionamento. Ciò si traduce in un risparmio economico a lungo termine sulla bolletta energetica. Al contrario, un tetto non efficiente rischia di disperdere energia termica e conseguentemente aumentare i costi necessari per produrne di nuova al fine di mantenere gli ambienti a temperature confortevoli;
- Circolazione dell’aria: i vantaggi legati a questo fattore e alla resistenza al fuoco sono elementi imprescindibili per quel che riguarda la sicurezza;
- Valore immobiliare: una copertura in buone condizioni può aumentare il valore immobiliare della casa. Se si decide di vendere l’immobile in futuro, un tetto in buone condizioni può essere un fattore determinante nella decisione degli acquirenti;
- Sicurezza: non c’è da dimenticare, infine, che una copertura degradata può rappresentare un pericolo per la sicurezza della casa stessa e dei suoi inquilini, specialmente durante le tempeste o i venti forti
Suggerimenti per la manutenzione del tetto
Come abbiamo visto, investire nel rifacimento del tetto può sembrare un costo elevato a breve termine, ma offre una serie di vantaggi a lungo termine che ne fanno un’ottima scelta per la propria abitazione.
La manutenzione ordinaria del tetto è un’attività importante per preservare la sua integrità e durata nel tempo, soprattutto dopo aver investito in un rifacimento del tetto di qualità.
Innanzitutto, è essenziale eseguire l’ispezione annuale del tetto e riparare tempestivamente eventuali danni riscontrati, una piccola accortezza che può prevenire problemi maggiori in futuro e preservare il valore del tuo investimento a lungo termine.
Una corretta manutenzione può anche aiutare a prolungare la durata della copertura del tetto e a ridurre i costi di riparazione a lungo termine.
L’ignorare i piccoli problemi può portare a danni maggiori e a costi maggiori nel tempo, quindi è importante prestare attenzione e intervenire tempestivamente.
Inoltre, la manutenzione ordinaria può aiutare a mantenere la garanzia del produttore, poiché molte garanzie richiedono una manutenzione adeguata per mantenere la loro validità. Prenditi cura del tuo tetto e il tuo investimento durerà per molti anni a venire!
Costo rifacimento tetto: è possibile risparmiare?
Sui lavori e sul costo di rifacimento del tetto è possibile risparmiare usufruendo di:
- Ecobonus 65% la cui percentuale può tuttavia variare in base ad alcuni particolari fattori;
- Bonus Ristrutturazioni 50% che riguarda lavori di ristrutturazione ordinaria e straordinaria;
- Superbonus 90% per lavori che riguardano l’efficientamento energetico dell’edificio;
- Sismabonus che ha una percentuale di detrazione variabile e punta ad effettuare lavori di miglioria della sicurezza edile soprattutto in zone ad elevato rischio sismico;
Tutte queste agevolazioni permettono di ridurre il costo delle tasse e risparmiare sul costo finale dei lavori.
Tra i lavori che sono oggetto di incentivazione fiscale troviamo ad esempio: il rifacimento della guaina impermeabile, di sostituzione delle tegole danneggiate e di sistemazione dei cornicioni deteriorati.
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Domande frequenti sul rifacimento tetto
1) In quale bonus rientra il rifacimento del tetto?
Esistono diverse agevolazioni fiscali e bonus che potrebbero includere anche il rifacimento del tetto, come il Bonus Ristrutturazioni e il Superbonus 90%, ma è importante verificare sempre le condizioni di accesso ai bonus per assicurarsi che l’intervento sia ammesso.
2) Quanto costa il rifacimento di un tetto?
Il costo del rifacimento di un tetto dipende da diversi fattori, come la dimensione del tetto stesso, il tipo di copertura, il suo stato di conservazione del tetto e la complessità dell’intervento. In generale, il costo può variare da alcune migliaia di euro fino a decine di migliaia di euro.
3) Quanto costa rifare un tetto di 100 metri quadri?
Rifare un tetto da 100 m2 ha un costo variabile che si aggira tra i 15.000€ e i 20.000€. I fattori da considerare per avere una stima più precisa però sono tanti, tra cui il tipo di tetto che si desidera installare, la qualità dei materiali scelti e la complessità del lavoro di installazione.
4) Cosa si intende per rifacimento tetto?
Per rifacimento del tetto si intende l’operazione di sostituzione totale o parziale del manto di copertura di un tetto. Il rifacimento del tetto può essere necessario quando questo presenta infiltrazioni, crepe o rotture o per migliorare l’efficienza energetica
5) Quanto costa rifare un tetto di 150 metri quadri?
Rifare un tetto di 150 m2 ha un costo variabile che si aggira tra i 25.000€ e i 30.000€ ma dare una stima precisa di prezzo è molto difficile perchè i fattori da considerare sono tanti; a seconda del materiale scelto e del tipo di intervento da svolgere, questa stima potrebbe subire oscillazioni.
Come trovare la giusta ditta per il rifacimento del tetto
I lavori di rifacimento del tetto sono complessi e articolati e devono essere svolti da ditte specializzate. Per individuare le migliori vicino alla tua abitazione puoi utilizzare i servizi messi a disposizione da Costo Ristrutturazione Casa che ti permettono di informarti sulle caratteristiche dei lavori, richiedere più preventivi e confrontarli per trovare il migliore per le tue esigenze.
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