Lavabi bagno: la più grande guida per aiutarti a scegliere il giusto lavabo per la tua casa…
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Indice contenuti
- Quale lavabo scegliere per il proprio bagno?
- Lavabi per il bagno: quale forma prediligere?
- I materiali con cui possono essere realizzati i lavandini da inserire in bagno
- Quali sono le dimensioni dei lavabi da bagno?
- Prezzi dei lavabi da bagno
- Alcune firme del settore
- Questione di design!
- Piani d’appoggio per lavabi da bagno
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Quale lavabo scegliere per il proprio bagno?
L’offerta è davvero ampia, e proprio per questo riteniamo che sia il caso di approfondire le diverse tipologie di lavabi da bagno disponibili in commercio:
- Lavabi da bagno sospesi: che siano dotati o meno di semicolonna, rappresentano la soluzione ideale per bagni di piccole dimensioni perché consentono di lasciare libero il pavimento, conferendo una sensazione di maggiore spaziosità, oltre ad una pulizia semplificata, senza nulla pregiudicare in quanto a stile (che può essere classico o di design), forma (rettangolare, ovale o a semicerchio, squadrato o tondeggiante) e dimensioni (contenute o large)
- Lavabo da bagno a colonna: si tratta del modello più diffuso eppure, a dispetto di quello che si potrebbe pensare, non è una varietà né fuori moda (ce ne sono alcune di design straordinariamente belle e attuali) né economica
- Lavabo da bagno da appoggio, che richiedono ovviamente un top o un mobile su cui appoggiarsi (di piani d’appoggio parleremo in un paragrafo dedicato)
- Lavabo su semicolonna
Foto da: https://www.cosedicasa.com/bagno/lavabo-sospeso-senza-mobile-per-piccoli-spazi-25813
- Lavabi da semincasso: si tratta di lavandini che consentono di progettare un mobile/piano più stretto rispetto al lavabo (andate a questo link e lasciatevi incantare dalle proposte, che rientrano a pieno titolo tra i lavabi di design…. noi ve ne mostriamo giusto un paio)
Sono di Antonio Lupi Design sia SILENZIO, il lavabo in Corian® mostrato qui, che STRAPPO XL che si può ammirare sotto
- Lavabi da bagno da incasso soprapiano e sottopiano: al contrario dei precedenti, in questo caso per incassare un lavabo in un top le dimensioni del mobile debbono essere maggiori del lavabo stesso, che può essere collocato al di sopra del livello del top -foto 1- o al di sotto –foto 2- (questi ultimi di più semplice pulizia):
Foto tratte da http://ristruttura.com/blog/le-diverse-tipologie-di-lavabo/
- Lavabi free standing: possono essere posizionati anche al centro del bagno, a patto che si abbia un punto acqua a pavimento anziché a parete, e una stanza da bagno di ampie dimensioni
Lavabo a Colonna “Numero 7” di Hudson Reed, costo 499 euro; Lavabo freestanding PB2192 Solid Stone disponibile qui a 453 euro; Lavabo a colonna Pandora made in Italy alla ragguardevole cifra di 2961 euro!
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Lavabi per il bagno: quale forma prediligere?
Quella che ci piace di più… ma non solo! La scelta della forma del lavandino da collocare in bagno è sì una questione estetica, ma è chiaro che alcune richiedono spazi maggiori rispetto ad altre (vedremo poi in un paragrafo apposito quali sono le dimensioni dei lavabi e quali quelle dei mobili ad essi integrati), e questo è il motivo per il quale abbiamo dato uno sguardo in rete: ecco alcuni lavandini per il bagno rettangolari, che mostrano come seppure la forma sia la stessa, dimensioni e spessori invece differiscano
Di seguito invece un collage di lavabi da installare in bagno di forma ovale: anche in questo caso si possono apprezzare spessori diversi
Discorso analogo per i lavabi tondi da collocare in bagno
Sebbene siano concepiti per essere installati a sospensione tra la convergenza di due pareti, si può notare come nei lavabi per il bagno ad angolo la forma interna possa cambiare (le foto che seguono sono tratte tutte da Bagnochic, dove è possibile pure procedere all’acquisto)
Anche nel caso dei lavabi da bagno a ciotola non c’è che l’imbarazzo della scelta, e quindi ve ne mostriamo solo uno che tra l’altro anticipa il tema che segue, quello che concerne i materiali adoperati per la realizzazione dei lavamani per il bagno.
I materiali con cui possono essere realizzati i lavandini da inserire in bagno
Scegliere un materiale piuttosto che un altro per il lavandino del proprio bagno dipende dallo stile che si vuole adottare nella zona dedicata al relax e alla cura di sé, alle caratteristiche che si ricercano nel prodotto, ma anche al tipo di impegno che richiedono in termini di manutenzione e pulizia; è dunque possibile inserire nel proprio bagno:
- lavabi in ceramica: resistenti ai danni superficiali (attenzione invece alla facilità di scheggiatura in caso di urto con oggetti, che possono provocare il distacco della smaltatura oppure crepe) e ai detergenti aggressivi, dunque duraturi, ma non eccessivamente duttili in quanto a forme, dimensioni e colori; annoverano tra gli altri pregi anche una certa economicità rispetto agli altri; oggigiorno è possibile anche averli in versione opaca, oltre che in quella classica lucida, e in ceramica colorata
- lavabi in vetro: materiale elegante e moderno, affascinante grazie alle trasparenze e ai riflessi, può essere adoperato solo per il catino o per l’intero mobile da bagno; pur essendo la pulizia semplice (può essere utilizzato qualsiasi tipo di prodotto), i lavabi in vetro difettano in quanto a resistenza agli urti (tendono a scheggiarsi facilmente) e allo sporco (facilmente si macchiano, soprattutto per via del calcare)
Foto e info di questo paragrafo sono tratte da
https://www.fratellipellizzari.it/blog/lavabi-quale-materiale
- lavabo in marmo: realizzato o “scavando” una porzione di marmo o incollando delle lastre tra di loro, e decidendo di ottenere una superficie lucida a specchio oppure matt (opaca, satinata), un lavabo in marmo è sì nobile ed elegante, ma anche assai costoso, facilmente macchiabile, esteticamente impegnativo e gravoso in quanto a manutenzione (richiesta particolare attenzione per smalti, cosmetici, profumi)
- lavabo per il bagno realizzato in grès porcellanato: si tratta di complementi recenti, ottenuti con lastre in grès tagliate e sagomate in forme spigolose e geometriche, che si caratterizzano per le elevate prestazioni anti-macchia e anti-graffio, per l’inalterabilità ai raggi UV, l’inattaccabilità dagli agenti chimici, la resistenza al calore, alla coloritura, alle sollecitazioni; tuttavia, poiché le lastre di gres non possono essere termoformate le forme non potranno mai essere arrotondate e per di più la manodopera impiegata nella realizzazione dovrà essere specializzata, con un rincaro dei costi che rende i lavabi da bagno in gres dei prodotti non proprio economici
- >lavabo in resina acrilica: si tratta di un materiale abbastanza resistente ai raggi ultravioletti e agli agenti atmosferici, in particolare all’umidità, ma può subire danni per via di temperature troppo elevate e di prodotti che contengono alcol o solventi; ha il vantaggio di poter essere colorato, anche se una delle sue caratteristiche è la trasparenza, ma soprattutto di essere un lavabo economico da collocare in bagno; tra le resine più conosciute il corian, il marmo-resina (che, presentando caratteristiche simili al marmo, necessita di una maggiore manutenzione e accortezza nella pulizia), il quarzo-resina (compatto, omogeneo, resistente agli urti, alle abrasioni, agli sbalzi termici e all’attacco di vari agenti chimici, antistatico e facile da pulire), il Tecnoril ® (materiale costituito da una miscela di polveri inerti, alluminio tri-idrato e resine acriliche, privo di porosità e dunque antimuffa, antisettico e antibatterico), tutti però “gravati” da prezzi maggiori rispetto a quelli dei lavabi in ceramica, rispetto ai quali però presentano possibilità di colorazione, forma e design pressoché infinite
- lavabi di pietra per la sala da bagno: adatti a chi cerca un design minimal con un tocco di bellezza donato dal materiale naturale
Questo lavandino ovale, in pietra naturale di fiume, ha una superficie interna liscia e lucida, un foro di scarico di 4,5 cm di diametro e lo si trova a circa 50 euro
Al triplo circa ammonta il prezzo del lavamani da bagno in pietra naturale Nobu firmato Tikamoon
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Quali sono le dimensioni dei lavabi da bagno?
Partendo dal presupposto che ormai i lavabi da bagno vengono realizzati in qualsiasi forma e dimensione, al fine di adattarsi a qualsiasi arredo e a qualsiasi ampiezza di spazio disponibile, i modelli classici di lavabi da bagno dotati di colonna sono quelli più ingombranti perché ha delle vasche spesso profonde e di larghezza generosa si abbina anche l’ingombro del piedistallo.
I lavabi a colonna (di forma ovale, squadrata o tondeggiante) poggiano su una colonna (altezza circa 85 cm) fissata al pavimento che scarica a terra l’intero peso, tuttavia anche in questo caso le dimensioni variano:
- larghezza 70, profondità 49, altezza 70 cm per la colonna della Artceram in foto
- altezza 86, larghezza 55 e profondità 46 cm per Retrò di Kerasan
- larghezza 45,5, profondità 32,8 cm e altezza 84,5 cm per Tephi di Graff realizzata in Sleek-Stone®
- 55 x 43 x 87 le dimensioni del lavabo Totem della collezione Dea di Ideal Standard
Foto e info tratta da https://www.cosedicasa.com/bagno/lavabi-bagno/lavabo-a-colonna-non-solo-per-il-bagno-classico-35107
Un esempio ne sono anche i lavabi in stile inglese inseriti in bagni old England che vediamo nella foto seguenti (tratte da Pianetadesign):
E quando invece lo spazio scarseggia?
La soluzione può essere un lavabo da bagno piccolo o piccolissimo, ideale anche per uffici, sottoscala, asili nido.
Ma cosa si intende per lavabo di dimensioni contenute?
Tutto è relativo, dal momento che bisogna tenere in considerazione la conformazione dello spazio in cui l’installazione è prevista: se a deficitare è la larghezza, esistono in commercio anche lavabi piccoli di soli 35 cm; se lo spazio è sufficiente in larghezza ma non in profondità esistono lavabi larghi e stretti e dunque poco sporgenti (come quello della foto che segue, ad esempio, che è largo 70 cm ma sporgente solo 35: l’alloggio del miscelatore può essere inserito a destra o sinistra recuperando così spazio nel bacino)
Ecco alcune proposte di lavabi bagno piccoli, lavabi bagno poco profondi e lavabi bagno piccolissimi scovate su https://www.bagnochic.com/lavabi/lavabi-bagno-piccoli/
1: Lavabo sospeso Lafontana 55×45
2: Lavabo tondo 35×35 Artceram
1: Lavabo piccolo sospeso Peta cm H 12 X L 44 X P 25
2: Lavabo Teorema 41×23 8031R
1: Lavabo sospeso stretto cm H X L 70 X P 27
2: Lavabo 40 da piano e sospeso QUAD cm H 15 X L 40 X P 40
Accanto alle dimensioni dei lavabi è chiaro che quando si ristruttura un bagno è necessario considerare anche la grandezza dei mobili annessi: pensiamo ad esempio di voler inserire un lavabo da bagno con mobile sospeso ma di avere poco spazio a disposizione (Risorsa: Come ristrutturare un bagno piccolo), come risolvere il problema?
Con il mobile bagno angolare curvo Atlantic N06 di soli 51 cm, che si caratterizza per le forme compatte che garantiscono spazi di contenimento sempre utili.
Diverso il discorso nel caso in cui desideriate un arredo bagno che contempli il doppio lavabo, perché in questo caso avrete bisogno certamente di più spazio… ma pure in questo caso la variabilità è molta (ve lo mostriamo attraverso una serie di composizioni tratte da Bagnoitalia):
La proposta base comprende la base porta lavabo che ha dimensioni di 120x50x48 cm di profondità e il lavabo in marmoresina da 120×48.
L’arredo bagno con doppio rubinetto qui proposto è lunga 189 cm e profonda 59, ed è formata da 4 ante e 4 cassetti.
140 x48x50H sono le dimensioni della base porta lavabo con doppio lavandino e 141×49 quelle del lavabo in cristallo (misura interna del lavabo: 42x32x13 prof.).
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Prezzi dei lavabi da bagno
Molti li abbiamo già citati (come nel paragrafo precedente) ed è chiaro che i costi di un lavabo sono direttamente proporzionali alla sua qualità, al design, all’innovazione dei suoi materiali o dei sistemi di cui viene dotato.
Adesso vogliamo tracciare una linea immaginaria tra i lavabi bagno economici e quelli più costosi:
- si spendono ben 3mila euro per il LAVABO CP950/ SUP-SUPER, da appoggio, di grande capienza, realizzato in composto di resina e polveri minerali a basso spessore
- sono necessari invece 915 euro per il lavabo ovale da appoggio Joker Dish Bronze di Alice Ceramica (www.aliceceramica.com), in ceramica con finitura bronzo
- 1135 euro circa si spendono per il lavabo a canella serie KIDS in Miranit Idral da cm 110 realizzato da IDRAL RUBINETTERIA (foto e info tratte da ManoMano, così come per le successive 3 immagini)
- il lavabo da appoggio CIVITA RETTANGOLARE di Ceramica Azzurra ha un costo di 1072 euro: realizzato in tufo protetto da uno strato di cemento colorato (disponibile in bianco, rosso e blu) che lo rende impermeabile all’acqua e resistente agli acidi, è un prodotto artigianale realizzato a mano, esternamente verniciato e trattato con una finitura trasparente che elimina del tutto l’effetto “spolvero” del materiale
- 1085 euro è il costo del lavabo da appoggio Palais Badi Basin, realizzato in lega di rame e ottone, battuto e forgiato a mano con lavorazione “Martellee” ad opera di CIPI
- il lavabo centro stanza Hidra Miss mi15 argento, completo di sifone flessibile e piletta, prodotto da Hidra Ceramica, è acquistabile per 2068 euro
E passiamo adesso ai lavabi da bagno economici (Risorsa: Come ristrutturare il bagno in maniera economica), quelli che si collocano al di sotto dei 50 euro (che corrispondono poi solitamente ai lavabi bagno con le dimensioni più contenute):
e quelli i cui costi sono compresi tra 50 e 100 (entrambi i collage sono stati realizzati con foto tratte da Designshop:
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Alcune firme del settore
Con le immagini dei lavabi da bagno che abbiamo condiviso ne abbiamo già citati alcuni, e allora vogliamo continuare in questa direzione, proponendo altri nomi di produttori di lavandini per installazione nella sala da bagno, a cominciare da Scarabeo, azienda che per l’elevata qualità dei suoi prodotti, la continua ricerca di novità e la capacità di sapersi costantemente evolvere, si è affermata sui mercati Nazionali ed esteri; suoi sono:
BUCKET, lavabo da appoggio o sospeso, predisposto per rubinetteria monoforo, che può essere anche personalizzato
Lavabo da appoggio Kong
Lavabo Fuji di Scarabeo
Il lavabo Up, proposto nella versione a incasso filo piano, con una vasca, dotato dello Scarabeo BioKer, il sistema combinato di protezione antibatterica e “easy to clean” che consente di avere una ceramica igienizzata e più facile da pulire
Quando invece si parla di lavabi Semeraro si parla generalmente di sanitari integrati nei mobili, tra i quali Oceano, con anta effetto legno/laccato, cassetti ad estrazione totale, lavabo in ceramica forte spessore, disponibile in più di 100 colori e finiture, ad un prezzo che resta al di sotto dei 550 euro, e TUO, con anta decorativo effetto legno/lucida, cassetti ad estrazione totale, lavabo in ceramica, disponibile nelle versioni olmo bianco, olmo naturale, effetto cemento e bianco lucido, a partire da 375 euro.
(le due foto sono tratte da https://semeraro.slides.com/semeraro/semeraro-catalogo-2016-bagni/fullscreen#/0/2)
Ideal Standard, da sempre sinonimo di bagno, propone lavabi, colonne e semicolonne, mobili sottolavabo, rubinetteria da lavabo, specchi, illuminazione e mobili pensili: fra le tante citiamo TONIC II, che offre soluzioni di bagno completo che affiancano a un design elegante e contemporaneo importanti plus di innovazione, come AquaBlade, brevetto esclusivo dell’azienda, che rivoluziona il design del vaso e offre prestazioni di pulizia imbattibili, e la serie Connect Space, di cui ci è piaciuta in particolare la gestione dello spazio interno del mobile sotto-lavabo (ve lo mostriamo in un’immagine tratta direttamente dal sito di Idealstandard)
Anche il colosso svedese dell’arredo “monta e smonta” Ikea presenta una scelta piuttosto ampia di lavabi per il bagno economici, in buona parte progettati per essere montati su mobili appositi:
ODENSVIK lavabo a 1 vasca da 90 euro
LILLÅNGEN, lavabo a 1 vasca, costa 80 euro
Pensate che il lavabo da appoggio TÖRNVIKENS si guadagni il primato del lavabo da bagno più economico coi suoi 49 euro? Sbagliato! Guardate la prossima proposta…
Questione di design
Di lavabi bagno particolari ne abbiamo già presentati, ma il discorso ci piace troppo e così continuiamo ancora un po’:
- l’immagine del lavabo in legno proviene da Arredi Fiorelli
- le successive 4 foto sono tratte da Designmag
- il lavabo freestanding in VetroFreddo foglia oro viene da Archiexpo
- le ultime due foto provengono invece da leonardo.tv
All’insegna di originalità e particolarità anche i lavabi da bagno colorati: in rete abbiamo scovato Jo-bagno.it che propone una serie di prodotti dove il colore la fa da padrone, per arredare il bagno in modo unico e diverso dal solito:
Proposte di nero, sia matto che lucido
Da Cose di Casa abbiamo invece tratto le foto con cui abbiamo realizzato il collage di sopra: i lavabi colorati proposti sono tutti in vetro
Questa splendida proposta, tratta sempre dallo stesso sito, è invece in ceramica: si tratta del lavabo soprapiano Goccia di Franco Pecchioli, realizzato in ceramica smaltata nel colore Fan 21 ‘Muschio’.
Il collage che segue invece è stato realizzato con foto tratte da: Ceramica Cielo, HIDRA Ceramica, Bagnochic, casapratica.it, Sanitari.com, it.aliexpress.com, Neucode.co, comptoiralexandre.com, www.boxartshop.it, Bagnidalmondo.com
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Piani d’appoggio per lavabi da bagno
Così come i lavandini, anche i piani per lavabi possono essere di svariate dimensioni e differenti materiali: corti o lunghi in modo da fornire un’ampia superficie dove sistemare tutto l’occorrente per la toletta, talvolta dotati di un secondo piano inferiore (da utilizzare come ripiano) o di una barra portasciugamani, sono realizzati in materiale idrorepellente e resistente all’umidità e ai carichi, e vengono fissati a parete con agganci a scomparsa
Olmo cotto per il mensolone proposto da Cerasa
Nella prima foto un piano in legno massello di rovere della collezione Wood-e di Regia, tagliato e lasciato grezzo e rifinito manualmente (disponibili le seguenti misure: 100, 120, 140 e 160 cm, profondità 50 e spessore 2,5); nella seconda la mensola per lavabo d’appoggio della collezione Tonic II di Ideal Standard con maniglia (opzionale) con funzione di portasciugamano:
Molto originale anche il piano d’appoggio in legno della collezione Calabria di The Bathco incastrato nel lavabo (disponibile nelle finiture Wengé e Rovere naturale)
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