Rifacimento facciata: perché rifarla, quanto costa e come ottenere le detrazioni fiscali
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Indice contenuti
- Quanto costa rifare la facciata esterna?
- In quali casi è necessario ristrutturare la facciata?
- Ogni quanto andrebbe ristrutturata la facciata esterna?
- Rifacimento facciata con cappotto termico
- Quali sono le autorizzazioni necessarie per rifare la facciata?
- Agevolazioni fiscali per la ristrutturazione della facciata esterna
- Vuoi richiedere un preventivo per il rifacimento della facciata?
Quanto costa rifare la facciata esterna?
La prima domanda che si pongono tutti è quale sia il costo per il rifacimento della facciata. Gli interventi di ristrutturazione della facciata possono raggiungere delle cifre elevate ed è sempre utile analizzare il rapporto costo – beneficio per capire se sia vantaggioso o meno procedere con l’investimento.
Nella tabella che segue sono mostrati i costi per i diversi tipi di interventi che possono essere necessari per ristrutturare la facciata.
Lavoro | Costo al mq |
Costo ponteggio | da 7.50 a 15.50€ |
Demolizione intonaco e parti deteriorate | da 13 a 20€ al mq |
Pulizia facciata | da 4 a 8€ al mq |
Rifacimento intonaco | da 16 a 28€ al mq |
Guaina impermeabilizzante x facciata | da 17 a 25€ al mq |
Isolamento con cappotto termico | da 28 a 38€ al mq |
Tinteggiatura facciata | da 8 a 13€ al mq |
Non è semplice stabilire un prezzo medio per il rifacimento della facciata, dal momento che i lavori da fare possono essere molto diversi e tutto dipende dalla condizione di partenza della facciata.
In generale si può dire che il costo oscilla nel range 70€ – 110€ al metro quadro, ma bisogna valutare caso per caso per capire quale sarà l’effettivo costo al metro quadro per la propria abitazione.
Il costo finale dell’intervento di restauro, inoltre, dipenderà molto dal bisogno o meno di montare un ponteggio: nel caso in cui il ponteggio si rendesse necessario, il complessivo costo per il rifacimento della facciata non potrà che crescere.
In quali casi è necessario ristrutturare la facciata?
Sono diversi i casi in cui bisogna intervenire ed investire sul rifacimento della facciata esterna.
Nei casi meno gravi si intervenire per cambiare l’intonaco, ma il lavoro di ristrutturazione si può rendere necessario anche per mettere in sicurezza l’edificio e per effettuare la riparazione di danni che la facciata può avere subìto nel tempo.
Se si nota che l’intonaco è rotto e che alcuni pezzi si staccano è il momento di intervenire prima che la situazione peggiori e che il rifacimento della facciata diventi più complesso, lungo e costoso.
Lo stesso discorso vale se si notano delle crepe, oppure se si osservano delle macchie di umidità.
Si ricorda che la facciata non ha solo un impatto visivo fondamentale, ma è importante anche per la sicurezza dell’edificio e dei propri abitanti.
Ogni quanto andrebbe ristrutturata la facciata esterna?
Gli esperti del settore affermano che interventi come la ristrutturazione della facciata esterna andrebbe fatta ogni 10-15 anni, tenendosi comunque pronti ad anticipare il rifacimento nel caso in cui dovessero verificarsi danni o eventi particolari.
Per quanto riguarda la durata dei lavori di rifacimento, essa dipende dalle condizioni iniziali della facciata.
Se si interviene su una facciata esterna in buone condizioni, i lavori di ristrutturazione possono essere portati a termine in meno di una settimana, invece se la facciata è disastrata possono essere necessarie anche due/tre settimane per concludere tutto.
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Rifacimento facciata con cappotto termico
Il rifacimento della facciata può rappresentare l’occasione ideale per migliorare l’isolamento termico dell’edificizio o dell’abitazione.
Grazie all’applicazione di particolari elementi prefabbricati di materiale isolante, sarà possibile gestire al meglio la temperatura interna dell’abitazione, evitando la dispersione di calore e riducendo in questo modo la spesa energetica sia in estate che in inverno.
Se si è intenzionati a migliorare l’efficienza energetica della propria casa, il consiglio è di procedere alla posa del cappotto termico contestualmente al rifacimento della facciata.
Il doppio intervento risulterà essere vantaggioso perché consente di sfruttare i ponteggi per due lavori, evitando così di doverli pagare due volte, visto che, come abbiamo spiegato, hanno un’influenza sul costo finale.
Eseguire i due lavori in contemporanea consente inoltre di sottoporre la struttura dell’abitazione ad uno stress minore, il che rappresenta un ulteriore vantaggio.
Quali sono le autorizzazioni necessarie per il rifacimento della facciata?
Per avviare i lavori, sono necessarie specifiche autorizzazioni che permettono il rifacimento della facciata.
Affidandosi ad una ditta specializzata non ci si dovrà preoccupare delle documentazione, dal momento che saranno gli stessi professionisti che prenderanno in carico il lavoro ad occuparsi delle autorizzazioni. In ogni caso è utile comunque conoscere i documenti di cui si ha bisogno affinché il lavoro di ristrutturazione della facciata esterna possa essere considerato in regola.
A seconda della tipologia di intervento che si ha bisogno di effettuare, per avviare i lavori sarà necessario presentare la CILA o la SCIA, acronimi rispettivamente di Comunicazione Inizio Lavori Asservata e di Segnalazione Certificata di Inizio Attività.
Nel caso in cui ai lavori di rifacimento dovessero prendere parte due o più imprese esecutrici, sarà necessario comunicare agli organi territoriali competenti la notifica preliminare, la quale dovrà essere allegata alla CILA o alla SCIA.
L’obbligo della notifica preliminare resta valido sia nel caso in cui le imprese esecutrici operino in contemporanea, sia nel caso in cui operino in successione.
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Agevolazioni fiscali per la ristrutturazione della facciata esterna
Il Governo italiano ha approvato diverse agevolazioni fiscali per la ristrutturazione della facciata.
Se utilizzati nella maniera corretta, questi benefici fiscali possono portare il costo del rifacimento della facciata esterna a ridursi considerevolmente, dando la possibilità di migliorare l’aspetto estetico e la sicurezza dell’edificio spendendo una cifra contenuta.
La Legge di Bilancio 2023 ha confermato alcuni benefici fiscali e ne ha introdotti di nuovi.
In particolare, è stata messa a disposizione una detrazione del 90% senza limiti di spesa per coloro che nel 2023 investiranno sul rifacimento delle facciate.
Ai cittadini verrà data la possibilità di recuperare il 90% della spesa nel corso di 10 anni, attraverso la detrazione dalle tasse che dovranno versare nel corso appunto dei dieci anni successivi ai lavori.
Anche il bonus per il rifacimento delle facciate nei condomini funziona alla stessa maniera, a patto che le abitazioni risiedano nelle cosiddette zona A o zona B, ovvero rispettivamente i centri storici e le aree totalmente o parzialmente edificate.
Non ci saranno problemi ad utilizzare il bonus per i singoli immobili di proprietà privata, che non fanno parte di un condominio, ma che vengono classificati come villette unifamiliari o come villette a schiera.
Nel caso in cui si decida di effettuare la ristrutturazione della facciata insieme al cappotto termico il beneficio fiscale diventerà ancora più interessante, infatti ai cittadini verrà data la possibilità di usufruire del superbonus del 110%.
Questo superbonus è riservato ai lavori di ristrutturazione che migliorano la classe energetica dell’abitazione, rispettando alcuni criteri ben precisi. Come per la detrazione del 90%, anche in questo caso il bonus sarà percepito attraverso rate annuali.
Vuoi richiedere un preventivo per il rifacimento della facciata?
Con le informazioni che ti abbiamo fornito fino a questo momento puoi avere un’idea dei costi e di tutto quello che è necessario mettere in conto quando si decide di rifare la facciata esterna.
Farsi seguire da un’impresa specializzata, come Costo ristrutturazione casa, è la scelta migliore perché non dovrai occuparti di nessun aspetto burocratico e quello che dovrai fare sarà semplicemente attendere la fine dei lavori.
Il primo passo è quello di richiedere un preventivo, cliccando sul bottone arancione, e lasciare qualche informazione così da poterti ricontattare il prima possibile e darti tutte le informazioni, più dettagliate possibili, sul rifacimento della tua facciata!
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