Spese di ristrutturazione: quali sono le principali e a quanto ammontano
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Indice contenuti
- Spese di ristrutturazione: prezzi al mq
- Quali sono le fasi principali di una ristrutturazione?
- Come si stimano le spese di ristrutturazione
- Calcolo costi di ristrutturazione: cosa fa oscillare i prezzi?
- Come detrarre le spese di ristrutturazione?
- Confronta più preventivi e inizia a ristrutturare
Spese di ristrutturazione: prezzi al mq
Le spese per la ristrutturazione di una casa vengono solitamente indicate al metro quadro (mq). Questo perché permette di fare una stima di quanto si dovrà spendere per eseguire quello specifico intervento. La grandezza di un immobile è infatti uno dei primi elementi che incide sul costo finale della ristrutturazione. Più è grande l’appartamento, maggiore sarà il tempo e la quantità di materiali necessari per completare il lavoro. Tra i principali lavori di ristrutturazione troviamo:
Lavoro | Costo al mq |
Demolizione pareti | 15-30€ al mq |
Acquisto pavimenti | 12-140€ al mq |
Posa in opera pavimenti (qui articolo dedicato) | 25-45€ al mq |
Tinteggiatura pareti (qui articolo dedicato) | 10-18€ al mq |
Posa in opera infissi (qui articolo esterno dedicato) | 150-330€ al mq |
Rifacimento impianto idraulico (qui articolo dedicato) | 20-40€ al mq |
Rifacimento impianto elettrico (qui articolo dedicato) | 35-65€ al mq |
Come si può vedere il calcolo dei costi di ristrutturazione può avere una variabilità molto grande.
Il motivo? Perché oltre alla grandezza della casa ci sono almeno altre due variabili: la professionalità e la tipologia dei materiali.
Le spese per le ristrutturazioni variano da azienda ad azienda che, a loro volta, hanno prezzi differenti da località a località. Questo perché molto dipende dal costo della mano d’opera, dalla mole di lavoro di quell’impresa e da quanto quel professionista si fa pagare per quel tipo di lavoro. Inoltre le spese di ristrutturazione possono aumentare quando si sceglie un tipo di rivestimento pregiato, così come una tinteggiatura particolare o un tipo di infisso di ultima generazione.
Il detto secondo qui ‘la qualità si paga’ è ovviamente perfettamente veritiero quando si parla delle spese per la ristrutturazione di una casa.
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Quali sono le fasi principali di una ristrutturazione?
Per il calcolo dei costi che comporta una ristrutturazione è utile comprendere quali sono le diverse fasi necessarie per questo tipo di lavori che, specie per gli interventi più complessi, diventano molto delicati e da gestire con grande attenzione.
Le principali fasi di ogni lavoro di ristrutturazione sono:
- sopralluogo;
- progettazione;
- ottenimento documenti;
- inizio lavori;
- supervisione;
- consegna;
Vediamo nel dettaglio questi aspetti.
Il sopralluogo
La prima fase, indispensabile e da non sottovalutare: il sopralluogo. In molti casi viene eseguito gratuitamente, ma è bene informarsi per evitare che questo possa diventare un ulteriore costo da aggiungere alle altre spese necessarie per completare le ristrutturazioni. Il sopralluogo è decisivo per individuare i lavori da fare, anche stabilendo delle priorità, dal più al meno urgente. Così facendo si può fare una stima e un calcolo dei costi che si dovranno sostenere per la ristrutturazione.
La fase di progettazione
Una volta compreso dove intervenire si passa alla fase strategica della progettazione.
Decidere di rifare un pavimento (stabilito nel sopralluogo) non significa averne stimato il costo (per approfondire il tema sui costi di un pavimento ti rimando alla guida specifica). Sia perché dipende dalla grandezza, ma anche dal tipo di mattonella o rivestimento che si vuole applicare. In questa fase si individuano le spese necessarie per la ristrutturazione della casa. Facendo le dovute valutazioni e modifiche si riesce a comprendere quanto si andrà a spendere e per quali tipi di lavori.
I documenti
L’aspetto burocratico non va mai sottovalutato, soprattutto se si tratta di lavori di manutenzione straordinaria che necessitano di permessi e autorizzazioni varie. L’iter per l’ottenimento dei permessi può avere tempi e costi particolari, specie se alle pratiche devono essere allegati particolari documenti che vanno richiesti a dei professionisti.
I principali sono:
- edilizia libera (senza necessità di alcun titolo);
- CILA (comunicazione inizio attività asseverata);
- SCIA (segnalazione certificata di inizio attività);
- super SCIA (segnalazione certificata di inizio attività alternativa al permesso di costruire);
- PdC (Permesso di costruire).
L’inizio dei lavori
Con il progetto e i permessi in mano si può dare il via all’inizio dei lavori. In caso di interventi straordinari questo momento deve essere comunicato all’ente competente che deve essere aggiornato su ogni cambiamento. È una fase importante perché dà il via a un meccanismo molto complesso e articolato.
La supervisione
L’inizio dei lavori non è l’ultimo step prima della consegna, in quanto dopo aver iniziato bisogna controllare che tutto venga svolto secondo gli accordi. Sia per non incombere in conseguenze legali (amministrative e penali), ma anche per evitare complicazioni e ritardi che inciderebbero sulle spese finali per la ristrutturazione della casa.
La consegna
Solo a questo punto si possono considerare conclusi i lavori. Si procede al collaudo, alla consegna delle chiavi, al pagamento e alla firma di tutta la documentazione necessaria.
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Come si stimano le spese di ristrutturazione
Abbiamo compreso quali sono i costi, i lavori principali e l’iter per eseguire le ristrutturazioni; ma rimane la domanda di come fare per stimare i costi di una ristrutturazione.
Come si effettua il calcolo dei costi di una ristrutturazione?
In un modo molto semplice: con il computo metrico estimativo. Di cosa si tratta? È un documento redatto da un tecnico specializzato nel quale vengono indicati la tipologia dei lavori, le dimensioni e le unità di misura utilizzate, la tipologia dei prodotti e, soprattutto, il prezzo unitario.
Di seguito un PDF di esempio: Computo metrico Esempio reale
Con il computo metrico si può fare una valutazione economica delle spese complessive degli interventi di ristrutturazione e procedere con la richiesta del preventivo.
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Calcolo costi di ristrutturazione: cosa fa oscillare i prezzi?
Come abbiamo anticipato la tipologia e la qualità dei materiali è uno di quegli elementi che incide sui costi della ristrutturazione.
Ci sono ovviamente materiali più pregiati e altri meno ed è importante trovare un equilibrio ottimale tra qualità e prezzo per non scegliere articoli scadenti nel tentativo di risparmiare.
Un altro elemento che può far salire i prezzi è la distanza e la localizzazione della casa dove svolgere i lavori di ristrutturazione. Questo perché se un’azienda deve sostenere un viaggio, con la movimentazione di macchinari e mano d’opera specializzata, i costi inevitabilmente lievitano, riflettendosi sulle spese finali per le ristrutturazioni.
La localizzazione determina sia la facilità d’accesso dei mezzi (specie per quelli di movimentazione della terra) che l’eventuale necessità di occupare il suolo pubblico. Se l’impresa deve noleggiare mezzi specifici per poter accedere a un determinato sito questo ha ovviamente dei costi. Così come bisognerà pagare un extra nel caso in cui i ponteggi richiedano l’occupazione del suolo pubblico.
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Come detrarre le spese di ristrutturazione?
Per risparmiare sulle spese per le ristrutturazioni è possibile sfruttare le diverse detrazioni fiscali che annualmente vengono messe a disposizione.
Nella guida dell’Agenzia delle Entrate sono elencate le diverse tipologie di interventi ammessi e le condizioni generali per poter accedere a questi incentivi.
La differenza principale per gli incentivi sugli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento riguarda la percentuale della detrazione (50%, 60%, 85% ecc… ), il tetto massimo di spesa e la tipologia di lavori ammessi.
Si tratta di un’opportunità molto vantaggiosa per poter risparmiare sui costi della ristrutturazione che è importante valutare, anche e soprattutto per il tipo di documenti richiesti.
Di seguito un nostro articolo dedicato: Incentivi fiscali ristrutturazione
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Confronta più preventivi e inizia a ristrutturare
Adesso che conosci i costi dei principali lavori di ristrutturazione, i documenti e i permessi da richiedere e le variabili che portano il prezzo ad oscillare, puoi richiedere dei preventivi a Costo Ristrutturazione Casa di aziende edili affidabili della tua zona che potrai confrontare serenamente e scegliere quello che più ti convince.
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