Tipologie di coperture tetto: quali sono e quali scegliere per la propria casa
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Per scegliere in modo consapevole la copertura per il proprio tetto è utile informarsi sui costi e sulle diverse tipologie di coperture disponibili. Analizziamo insieme i prezzi e le soluzioni sulle quali è possibile investire per il tetto della propria casa.
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Indice contenuti
- Quanto costano le coperture dei tetti?
- Le diverse coperture dei tetti
- Copertura e pendenza dei tetti
- Come si sceglie la copertura ideale per il proprio tetto
- Progetta il tuo nuovo tetto
Quanto costano le coperture dei tetti?
Il costo totale del rifacimento del tetto è influenzato da moltissimi fattori tra cui proprio i prezzi delle coperture dei tetti.
Il costo viene calcolato al metro quadro e varia in base alla tipologia di tegola che si decide di posizionare sul tetto.
Ecco qui alcune delle tegole più diffuse dalle nostre parti:
Tipologia di tegola | Prezzo |
Tegole in PVC | circa 22€ al m² |
Tegole canadesi | circa 10/12€ al m² |
Tegole portoghesi | circa 8/11€ al m² |
Tegole romane | circa 3/5€ al pezzo |
Tegole smaltate | circa 2,50/4€ al pezzo |
Per le coperture di grande metratura è possibile che la ditta specializzata applichi degli sconti, motivo per cui è sempre conveniente chiedere un preventivo prima di affidare il lavoro. Va ricordato inoltre che il ristrutturazione del tetto consente di godere di alcuni benefici fiscali.
I clienti possono chiedere una detrazione dal 50% al 110% a seconda delle caratteristiche della ristrutturazione.
Per godere del superbonus del 110% sarà necessario fare degli interventi di ristrutturazione su almeno il 25% della superficie lorda disperdente ed ottenere un miglioramento di almeno due classi energetiche (o in alternativa il raggiungimento della classe energetica più alta).
Le diverse coperture dei tetti
Analizziamo ora in maggior dettaglio le diverse coperture dei tetti, per valutare le caratteristiche di ciascuna di esse e per stabilire quale sia la copertura migliore per la propria casa.
Coperture discontinue
Una prima tipologia di copertura è rappresentata dalle coperture discontinue. Per il manto è previsto l’impiego di materiali differenti, i quali vengono collegati in modo da ottenere una pendenza che garantisca la tenuta dell’acqua.
Le tegole delle coperture discontinue possono essere realizzate con una vasta gamma di materiali. Le principali sono le tegole in:
- laterizio;
- fibrocemento;
- legno;
- cemento;
- pietra;
- materie plastiche;
- e rame.
Importante anche la tegola canadese, che è di fatto una tegola bituminosa.
Tra le coperture discontinue rientrano anche quelle ottenute con le lamiere grecate di vari metalli e quelle realizzate con i pannelli metallici coibentanti.
Coperture continue
Un’altra tipologia di copertura per i tetti è rappresentata dalle coperture continue. In questo caso si utilizzano degli elementi ampi, i quali durante la posa vengono congiunti: è con questa particolare posa che la copertura continua riesce a garantire la tenuta indipendentemente dal livello di pendenza.
Tra le coperture continue per i tetti rientrano le coperture impermeabilizzanti a freddo e a caldo e le coperture impermeabilizzanti con membrane bituminose e con membrane sintetiche.
Coperture mobili
L’ultima tipologia da conoscere è quella delle coperture mobili, che sono ottenute sfruttando l’acciaio zincato. La copertura è poi protetta da uno strato di PVC che serve per garantire una maggiore resistenza agli agenti atmosferici.
Le coperture mobili non sono adatte per le abitazioni, ma trovano invece largo impiego negli edifici industriali ed in quelli adibiti alle attività sportive ed alle attività agricole. In questa categoria di coperture si trovano le coperture scorrevoli, i capannoni indipendenti, i tunnel retrattili, le tettoie ed i magazzini mobili.
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Copertura e pendenza dei tetti
La pendenza dei tetti è uno dei principali elementi di valutazione della copertura.
La pendenza rappresenta l’inclinazione del piano di falda, inclinazione che viene calcolata prendendo come punto di riferimento il piano orizzontale. In base alla pendenza si possono individuare due tipologie di tetti: i tetti piani ed i tetti a falde.
Si parla di tetto piano quando la copertura ha un andamento orizzontale e quando la pendenza del tetto è compresa tra 0° e 3°. I tetti piani con una leggera inclinazione garantiscono una gestione migliore delle acque piovane, perché la pendenza facilita lo smaltimento di queste stesse acque.
Esempio di tetto piano
Il tetto a falde è invece formato da falde che possono assumere inclinazioni differenti. L’inclinazione dipende dai materiali che vengono scelti, ma la pendenza minima deve essere di 4°, altrimenti si parlerebbe di tetto piano.
Esempio di tetto a falde
I tetti in tegole hanno ad esempio una pendenza minima del 30%, la pendenza dei tetti in coppi non deve mai essere inferiore al 40%, mentre i tetti in legno devono avere una pendenza minima del 30%.
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Come si sceglie la copertura ideale per il proprio tetto?
Per scegliere la copertura più adatta bisogna tener conto innanzitutto delle caratteristiche dell’edificio sul quale la copertura deve essere installata.
Anche se abbastanza ovvio, se si sta cercando una copertura per un’abitazione è meglio evitare le coperture mobili ed investire invece su quelle continue o su quelle discontinue.
Un altro elemento da valutare è il clima della zona in cui si trova l’immobile. In base alla tipologia di copertura si avrà un isolamento termico differente, inoltre alcune coperture riusciranno a resistere meglio agli agenti atmosferici.
Un valido consiglio per chi si sta interessando al rifacimento del tetto ed ha bisogno di scegliere la copertura è di non andare al risparmio.
Chiedere dei preventivi gratuiti a diverse ditte specializzate è un’ottima strategia per non spendere più del necessario, ma la scelta dovrà essere presa in base alle caratteristiche della casa ed alla qualità dei materiali della copertura, e chiaramente anche in base al prezzo, ma non solo.
Installare una copertura di bassa qualità comporterà infatti una maggiore spesa per la manutenzione e nel medio-lungo termine non si rivelerà un investimento vantaggioso.
Progetta il tuo nuovo tetto
Per progettare il tuo nuovo tetto e scegliere la copertura più adatta alle tue esigenze puoi, anzi dovresti, rivolgerti a dei professionisti del settore.
Per la copertura dei tetti è consigliabile evitare il fai da te: una copertura di bassa qualità e/o non posizionata correttamente potrà essere la causa di pericolose infiltrazioni e potrà determinare dei danni con un notevole impatto economico.
Rivolgendosi a Costo Ristrutturazione Casa si potranno avere maggiori informazioni sui costi da sostenere per la copertura del tetto, sulle varie soluzioni disponibili in base alla tipologia di abitazione e sui professionisti che si occupano di questi lavori.
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